L’attenzione per ciò che beviamo non è mai stata così alta. C’è chi cerca l’ultima scoperta e chi predilige la bevuta quotidiana fatta bene, ma tutti vogliamo autenticità e chiarezza sul processo produttivo. Quando parliamo di nuovi arrivi birre artigianali online, lo sguardo si sposta spesso oltremanica. La Gran Bretagna è la patria delle Ale, un luogo dove la fermentazione ha radici profonde. Oggi, però, un birrificio in particolare sta riscrivendo le regole del gusto, prendendo l’approccio classico e spingendolo verso una purezza assoluta: Moor Beer. Online sono appena arrivate due etichette che vi faranno riconsiderare tutto quello che pensate sulle birre inglesi online.
Alla scoperta del birrificio Moor
Il birrificio Moor online ha una storia relativamente recente, ma una visione produttiva che affonda le radici nella sapienza storica, pur guardando al futuro. Rifondato nel 2007 in Somerset dal californiano Justin Hawke, l’azienda si è presto trasferita a Bristol e ha consolidato la sua presenza fino ad aprire un secondo spazio a Londra. La filosofia che anima ogni cotta è limpida e rigorosa: le loro birre sono sempre vive, naturali e adatte a tutti, essendo prodotte senza l’uso di chiarificanti. Il segreto risiede nella fermentazione e carbonazione naturali. L’uso del lievito vivo è centrale: è questo organismo instancabile a donare alle birre Moor in lattina una consistenza unica e una pienezza di sapore che i metodi di produzione più veloci non possono eguagliare. Lasciare il lievito vivo e gli altri composti aromatici nel prodotto finale non è solo una scelta di etica produttiva, ma un preciso volere di gusto. È grazie a questo approccio che Moor Beer è diventato un pioniere nel movimento della birra vegana e naturale nel Regno Unito.
La birra “Birra Viva” del birrifcio Moor
Quando il birrificio Moor online parla di “birra viva”, si riferisce a un processo produttivo che si oppone radicalmente alla logica industriale. La stragrande maggioranza della produzione su larga scala utilizza la filtrazione e la pastorizzazione per allungare la vita di scaffale, ma questi processi eliminano sia i residui di lievito sia molti dei composti volatili che danno alla birra la sua profondità aromatica e la sua consistenza unica. Al contrario, Moor è un sostenitore radicale del metodo naturale. Lasciando il lievito vivo all’interno di ogni birra Moor in lattina, si permette una rifermentazione che crea in modo spontaneo l’anidride carbonica. Questo significa che la gasatura che sentite in bocca è totalmente naturale e molto più soffice e gradevole di quella ottenuta artificialmente. Questa tecnica non solo migliora l’aroma, il sapore e l’aspetto del prodotto, ma gli conferisce quella morbidezza in bocca, quella pienezza tattile, che per Moor è irrinunciabile. Questa è la vera differenza che si può notare quando si decide di acquistare birre artigianali inglesi che rispettano la materia prima in questo modo. La scelta di non chiarificare artificialmente è un altro punto fondamentale. Sebbene questo possa portare a una leggera opalescenza, il guadagno in termini di gusto è enorme.
Nuove arrivi birre inglesi Moor online
Birra Moor Bitter lattina 44cl
La birra Moor Bitter lattina 44cl è un invito alla sostanza. Non è pensata per stupire con esuberanze estreme, ma per offrire un senso di familiarità e appagamento. È quel genere di Ale che in Inghilterra richiama immediatamente il pub, perfetta per accompagnare una conversazione rilassata o un pasto saporito. Prodotta in Inghilterra dal birrificio Moor, questa Bitter Ale si presenta con un bel colore ambrato. Il suo profilo è tradizionale nel senso maltato, ma la sua realizzazione la rende estremamente scorrevole e naturale, anche grazie al grado alcolico contenuto (3,4% Vol.). Al palato è morbida, maltata, con una chiusura amarognola che soddisfa. È una bevuta genuina, da godersi in una pinta, servita fresca, tra i 6 e gli 8°C.
Birra Moor Resonance lattina 44cl
Con la birra Moor Resonance lattina 44cl, l’approccio Moor spinge l’acceleratore sull’incontro tra vecchio e nuovo. Ha una netta impronta classica, evidente nella sua struttura solida basata sui malti, tipica delle Ale anglosassoni. Tuttavia, il carattere viene rinnovato dall’uso sapiente del luppolo, che aggiunge note vivaci e attuali. Prodotta in Inghilterra dal birrificio Moor, questa Pale Ale (4,1% Vol.) si presenta con un bel colore biondo. Il nome “Resonance” suggerisce l’idea di qualcosa che risuona, che vibra, perché questa bevuta non è piatta. Ha contrasti precisi, un dosaggio studiato che la rende affascinante sorso dopo sorso, ma sempre con una grande facilità. Al gusto si rivela fresca e amara, con riconoscimenti agrumati dati dai luppoli.