Gli scozzesi hanno il whisky nelle vene, ma sicuramente non disdegnano un buon boccale di birra e sono veramente tante le birre locali tra cui scegliere. Anno dopo anno sorgono nuovi birrifici nel Paese dei miti e delle leggende, dove la tradizione della birra è lunga oltre 5000 anni. Si tratta di una tradizione nata con i Celti, che usavano le erbe al posto del luppolo per preparare la birra e di una moda che ha risentito positivamente del grande boom della birra artigianale nel Regno Unito.
I birrifici scozzesi sono apprezzati per la capacità di produrre ottimi fermentati e Ale maltate, torbate e robuste come la Scotch Ale. Si tratta delle birre perfette per un Paese dove fa freddo e che si affiancano alle Lager. Sono tante le realtà che ripropongono antiche ricette fatte con essenze amaricanti al posto del luppolo e oggi in Scozia si trovano birre con aghi di abete, pigne, fiori di erica e uva spina.
Le caratteristiche delle birre scozzesi
Scozia non è solo sinonimo di whisky e molto apprezzate sono le birre locali di lunga tradizione. Come detto, la preparazione della birra in Scozia si fa risalire ai Celti e oggi non mancano luoghi di eccellenza in cui sono prodotte le birre scozzesi conosciute in tutto il mondo e vendute anche sul sito di Abeervinum:
– Fyne Ales: questo birrificio nasce nel 2000 e produce birre scozzesi di qualità eccellente, tra cui dominano quelle preparate con luppoli aromatizzati che provengono da tutto il mondo. Si tratta anche di birre speciali perché realizzate con acqua piovana, che viene raccolta, depurata e impiegata per la produzione brassicola;
– Tempest Brewing: questo birrificio scozzese nasce nel 2010 e produce una birra audace e fresca, caratterizzata per gli ingredienti inediti. Tante sono le varietà di lievito e malto usate e la birra ha sentori che ricordano la marmellata sul pane tostato o il cioccolato. Non a caso Tempest Brewing è oggi uno dei migliori birrifici artigianali del Regno Unito ed ha vinto diversi premi, tra cui il premio per la “Scottish Brewery of the Year” nel 2016 e nel 2017 e l’ingresso tra i 100 migliori birrifici al mondo di RateBeer;
– Williams Bros: questo birrificio a conduzione famigliare nasce nel 1988 e crea birre basate su una ricetta gaelica del 17° secolo, ma non solo. Le birre storiche proposte usano prodotti scozzesi naturali come bacche di sambuco, germogli di pino silvestre, alghe e uva spina e proprio l’uso di materie prime locali rendono Williams Bros uno dei birrifici più eclettici e prolifici della Scozia.
Nonostante i luoghi di produzione diversi sono tante le caratteristiche che accomunano la birra scozzese. In primo luogo si tratta di una birra che sa di fumo, dato che per la sua produzione si usano malti tostati a torba. Non sono nemmeno birre pienamente fermentate e anche il contenuto alcolico è basso in confronto alla densità: questa informazione sulla gradazione della birra si esprime ancora con il vecchio sistema basato sulle monete. La scotch Ale è una birra 90 shilling e le altre birre si chiamano da 60/70/80/90 shilling con una predominanza di Ale prodotte negli oltre 70 birrifici di tutto il Paese.
Dove acquistare la migliore birra scozzese
Trovare in Italia la migliore birra scozzese non è facile e per questo ci si può affidare al sito di Abeervinum, che propone una selezione di birre scozzesi dalle caratteristiche uniche. Il consiglio è quello di fare scorta di gusto grazie anche al prezzo eccezionale a cui sono vendute queste birre artigianali. Buona bevuta!