Tanti sono gli stili di birre proposti dalla tradizione brassicola nazionale e internazionale e tra questi un ruolo speciale è ricoperto dalle birre ambrate. Si tratta di una varietà di birra che si riconosce per il colore, che va dal giallo al rossiccio e per il gusto immediatamente riconoscibile grazie alla maggiore presenza di luppolo. Si tratta di una birra di carattere per il giusto equilibrio tra gli ingredienti e il malto.
Le variazioni di colore cambiano da birra a birra e a seconda del luppolo variano anche aspetto e gusto. Possiamo dire che la birra ambrata ha un sapore dolce, ma non troppo e un carattere equilibrato, corposo e deciso. Al palato si notano i sentori di caramello, frutta secca e miele con note ben definite di pane tostato.
Caratteristiche della birra ambrata
La birra ambrata è la bevanda perfetta da bere da soli o in compagnia e da sorseggiare con calma nel tempo libero. Tra i punti di forza di questa birra c’è sicuramente la schiuma consistente e persistente di color bianco acceso, che crea un contrasto cromatico ben evidente e si mantiene per tutta la durata della bevuta. Il consiglio è quello di selezionare con cura la birra tra quelle artigianali e selezionare le materie prime per avere una lavorazione a regola d’arte e un prodotto da apprezzare in ogni momento della giornata.
Tante e diverse sono le tipologie di birre ambrate, che comprendono tra le altre: American Pale Ale, Imperial Gose, Italian Grape Ale, Keller, Eisbock, Imperial Double Ipa, Amber Ale, India Pale Ale, Imperial Stout, Barley Wine, Bitter Ale.
Produttori di birra ambrata nel mondo
Tra i maggiori produttori di birra ambrata nel mondo ci sono Belgio, Sati Uniti ed Inghilterra, ma non mancano anche aziende produttrici che hanno sede in Danimarca o Germania, ma anche in paesi dell’est e del nord Europa. A queste si devono aggiungere i mastri birrai artigianali italiani e tra i brand più conosciuti di birra ambrata ci sono: Brouwerij ’t Verzet, Jolly Pumpkin, Mikkeller, Mukkeller, Opperbacco, Sierra Nevada, Stone Brewing e Tilquin.
Nella scelta della migliore birra ambrata è bene puntare sulla qualità e il consiglio è quello di acquistare birre stagionali e prodotte in edizione limitata per avere sempre la migliore bevanda disponibile. Affidarsi a marchi di birra e birrifici riconosciuti significa bere un prodotto di eccellenza e questo vale non solo per le birre ambrate, ma anche per tutti gli altri tipi di birra e per vini italiani ed internazionali, sidri, e pregiati distillati provenienti da tutto il mondo.
Come bere e degustare la birra ambrata?
La birra ambrata per la sua complessità di aromi è perfetta da gustare da sola come aperitivo, ma va bene anche con piatti dal sapore forte e ricco in modo da bilanciarne lo spessore, mentre andrebbe evitata con piatti delicati che rischiano di essere sovrastati.
La birra ambrata non va mai servita ghiacciata o a basse temperature, che annullano sapore e profumi e idealmente la temperatura ideale è dai 6° in su. Il consiglio è quello di guardare il colore e la schiuma: più le bollicine sono fini e più durerà la schiuma. All’esame olfattivo si possono percepire diversi profumi, molto gradevoli e anche l’equilibrio di sapori non teme rivali: nel boccale di birra ambrata si uniscono acidità, sapidità e dolcezza e la persistenza in bocca arriva anche a 2 minuti dopo aver deglutito.
La birra ambrata è una birra unica e speciale, che si fa apprezzare al meglio da sola e che rappresenta la scelta ideale per l’aperitivo o il dopocena.