Sotto il caldo sole californiano degli anni ’70, nacque una rivoluzione: la American Pale Ale (APA). Una birra che univa la luppolatura decisa delle IPA britanniche alla bevibilità e freschezza delle birre americane. Da allora, l’APA ha conquistato il mondo, diventando una delle birre artigianali più amate e apprezzate. In questo articolo, viaggeremo attraverso la storia della American Pale Ale, ne scopriremo le caratteristiche distintive e vi presenteremo alcune delle migliori APA 2024. Scopriamo insieme questa birra artigianale.
Storia della American Pale Ale
La storia della American Pale Ale (APA) risale agli Stati Uniti, dove questa birra ha avuto un ruolo significativo nello sviluppo del movimento artigianale della birra. La American Pale Ale è un sottostile della più ampia categoria delle Pale Ale, che ha le sue radici nelle tradizionali Pale Ale inglesi. Negli anni ’70 e ’80, il mercato della birra negli Stati Uniti era dominato da birre leggere e poco aromatiche prodotte da grandi birrifici. Tuttavia, un numero crescente di appassionati di birra e birrai casalinghi cominciò a cercare stili di birra più audaci, aromatizzati e artigianali. Questo desiderio di diversità e qualità portò alla nascita del movimento delle birre artigianali negli Stati Uniti. La American Pale Ale iniziò a emergere come uno stile distintivo durante questo periodo. La birra mantenne le caratteristiche base delle tradizionali Pale Ale britanniche, ma con alcune differenze chiave. La APA utilizza luppoli americani, come il Cascade, noti per i loro profumi agrumati e aromatici, che conferiscono alla birra un carattere più fresco e distintivo rispetto alle Pale Ale britanniche. Negli anni successivi, la popolarità della American Pale Ale è cresciuta notevolmente, e oggi è uno degli stili più diffusi nella scena della birra artigianale americana. Molte birrerie artigianali producono le proprie versioni di APA, contribuendo a mantenere viva la tradizione di questa birra dal carattere luppolato e fresco.
Caratteristiche birra American Pale Ale
La American Pale Ale (APA) è uno stile di birra artigianale con un bilanciamento dolce-amaro dato dall’uso di luppoli americani come il Cascade, che conferiscono aromi di agrumi, pino e fiori. Di colore dorato o ambrato, ha un contenuto alcolico moderato (4%-6%) e un gusto fresco e rinfrescante, adatto ad abbinamenti con vari cibi.
Alcune birre artigianali American Pale Ale 2024
Birra Loch Lomond Southern Summit Lattina 44cl
La Southern Summit è una Pale Ale scozzese prodotta dal birrificio Loch Lomond, caratterizzata dalla luppolatura americana con Summit e Citra. Al naso, emergono sentori immediati di agrumi, prevalentemente arancia e pompelmo, anticipando un’esperienza gustativa fruttata e rinfrescante. In bocca, si percepisce una gradevole nota citrica tipica dei luppoli del Pacifico, offrendo facilità e dissetantezza. Il finale fresco e amaro bilancia dolcezza e amarezza, con una gradazione alcolica del 4%, rendendola leggera e accessibile. La birra si consiglia di essere servita tra i 6 e gli 8 gradi Celsius, preferibilmente in un bicchiere Pinta. Il profilo complesso e appagante, con note fruttate, agrumate e tropicali, si abbina bene a piatti come il Fish & Chips, creando un’accoppiata equilibrata tra il gusto della birra e del cibo.
Birra Balabiott Rutamatt Lattina 33cl
La Rutamatt è un’American Pale Ale senza glutine proveniente dall’Italia, prodotta dal birrificio Balabiott. Con un grado alcolico del 5.6%, questa birra offre un’esperienza di degustazione distintiva, caratterizzata da una piacevole amarezza, profilo fruttato e finale secco. Con una tonalità bionda, si consiglia di servirla tra i 6 e gli 8 gradi Celsius in un bicchiere Pinta per esaltarne le caratteristiche sensoriali. Il gusto fruttato e amaro crea un equilibrio interessante tra il maltato e l’amaro dei luppoli, mentre il finale secco contribuisce a una pulizia e freschezza notevoli. Ideale per chi cerca un’APA senza glutine con una gradazione alcolica moderata, la Rutamatt si abbina bene a piatti come pizza, panini farciti e fritti, mostrando una versatilità nell’accoppiamento con cibi dal sapore più intenso.