Si è vero, agosto è appena finito, l’estate è ancora in corso, ma noi siamo tutti in trepidante attesa dell’autunno che risulta essere proprio dietro l’angolo.
Durante la bella stagione ci siamo divertiti a gustare birre fresche e fruttate, ma noi non vediamo l’ora di consigliarvi le birre per la stagione entrante.
Vi presenteremo in questo articolo le birre affumicate più amate; se non ne avete mai sentito parlare, precisiamo che trattasi di uno stile risalente all’800, quanto il malto veniva realizzato con fiamma viva, assumendo sentori affumicati. Attualmente queste sfumature vengono ottenute mediante processi industriali, ma ovviamente ci sono delle eccezioni e c’è chi segue ancora le tradizioni. Veniamo alle birre, eccovi un pò di nomi.
Rauchbier: direttamente dalla regione tedesca della Franconia, qui possiamo trovare birre affumicate che addirittura ricordano la provola e lo speck!
Lichtenhainer: parliamo di una tipologia molto rara, anch’essa provenite dalla Germani. Il suo gusto rimane acidulo, oltre che affumicato, con una bassa gradazione alcolica.
Grodziskie: spostiamo in Polonia, dove a Grodzisk troviamo questa birra prodotta solo con frumento affumicato. Anche se meno imponenti e anche diverse da quelle sopra elencate, anche questa birra ha un tenore alcolico basso.
Smoked Porter: andiamo oltre Oceano, negli Stati Uniti. Qui, questo stile possiamo dire che è molto comune, infatti se ne trovano a bizzeffe.
Altre birre affumicate: anche in Italia possiamo trovare la birra scura affumicata, che viene prodotta da diversi birrifici artigianali.
Allontanandoci dalla tradizione, esistono birrai che giocano con l’affumicatura dei malti proponendo accostamenti che possono essere più o meno riusciti.
Ad esempio troviamo le Rauch Ipa, dalle India Pale Ale. Uno stile invece che si pensava fosse affumicato è lo Scotch Ale, un mito diffuso tra i birrai americani.
Questi sono i nostri consigli. Noi non vediamo l’ora che le temperature si abbassino per assaporare una bella Smoked Beer, e voi?