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Fruit Beer: storia, caratteristiche e guida all’acquisto

La birra è una bevanda amata in tutto il mondo, e tra le sue innumerevoli varianti, una delle più particolari è sicuramente lo stile Fruit Beer. Ma cosa rende queste birre così speciali? In questo blog scopriremo la storia, le caratteristiche di queste birre fruttate e vi guideremo nell’acquisto delle migliori Fruit Beer artigianali.

Storia e caratteristiche delle Fruit Beer

Le Fruit Beer, come suggerisce il nome, sono birre a cui viene aggiunta frutta durante il processo di produzione. Questa pratica non è affatto nuova, anzi, ha radici molto antiche. Le prime testimonianze di birre aromatizzate con frutta risalgono addirittura ai tempi degli antichi Egizi e dei Sumeri. Tuttavia, è in Belgio che questa tradizione ha trovato il terreno più fertile, specialmente con le famose Kriek e Framboise, birre a base di ciliegie e lamponi rispettivamente. Ma cosa rende una Fruit Beer diversa dalle altre birre? Innanzitutto, la presenza della frutta conferisce a queste birre un profilo aromatico e gustativo unico. A seconda del tipo di frutta utilizzata, si possono percepire note dolci, acidule, agrodolci e persino speziate. Inoltre, l’aggiunta di frutta può influire sul colore della birra, rendendola più vivace e attraente. Le Fruit Beer sono solitamente birre leggere e rinfrescanti, perfette per l’estate. Tuttavia, esistono anche varianti più complesse e strutturate, spesso invecchiate in botti di legno, che sviluppano aromi e sapori più profondi e sofisticati. La gradazione alcolica di queste birre può variare notevolmente, ma generalmente si aggira tra il 4% e l’8%.

Migliori birre artigianali Fruit Beer online

Passiamo ora a scoprire alcune delle migliori Fruit Beer artigianali che potete trovare sul mercato. Ecco tre esempi che sapranno soddisfare anche i palati più esigenti.

Birra Founders Frootwood 35.5cl

La Founders Frootwood è un vero e proprio esperimento di casa Founders. Si tratta di una Cherry Ale, ovvero una birra alla ciliegia, invecchiata in botti di ex Bourbon e sciroppo d’acero. Il risultato? Una birra ambrata dal carattere complesso, con note di vaniglia, legno, sciroppo d’acero e amarena. È una birra diversa dalle solite, tutta da scoprire e perfetta per chi ama le sfide gustative. Con un grado alcolico dell’8%, si consiglia di servirla a una temperatura tra i 10 e i 12°C, magari in un bicchiere Pokal. Si abbina splendidamente con formaggi erborinati, creando un contrasto di sapori davvero unico.

Birra Delirium Red 33cl

Proveniente dal Belgio, la Delirium Red è una Fruit Strong Beer dall’intenso colore rosso scuro. Al naso sprigiona un profumo delicato di frutta, con sentori di mandorla, marasche e ciliegie. In bocca, l’ingresso è dolce e delicatamente fruttato, con un grado alcolico dell’8%. È una birra che si presta magnificamente come birra da dessert, servita a una temperatura tra gli 8 e i 10°C in un calice a tulipano. Se siete amanti delle birre fruttate con un tocco agrodolce, questa è sicuramente da provare.

Birra Menaresta Otella 37.5cl

Dall’Italia arriva la Menaresta Otella, una Brown Kriek prodotta con polpa di carruba e abbondanti amarene, lievitata in botti di legno con brettanomiceti. Questa birra bruna si distingue per le sue note di frutta rossa, cioccolato, accenti vinose e legno. È una birra di carattere, perfetta per chi cerca qualcosa di davvero particolare. Con un grado alcolico del 7%, è ideale da gustare a una temperatura tra i 6 e gli 8°C, magari in un calice a tulipano. Si abbina benissimo con dessert al cioccolato e pasticceria secca, rendendola la ciliegina sulla torta di una serata di passione.

Le Fruit Beer sono una categoria di birre davvero affascinante, capace di sorprendere e deliziare grazie alla loro varietà di aromi e sapori. Che siate amanti delle birre leggere e fruttate o delle varianti più complesse e strutturate, perfette per l’estate, c’è sicuramente una Fruit Beer che fa per voi. Speriamo che questa guida vi abbia ispirato a scoprire nuove birre e a sperimentare gusti inediti.