In questo articolo, andremo ad approfondire un grande quesito. Ma la birra, può essere considerata vegetariana o addirittura vegana? Scopriamolo insieme!
La birra per molti è un prodotto semplice realizzato utilizzando solo acqua, malto d’orzo, luppolo e lievito. In realtà per i vegetariani o i vegani il pericolo è dieto l’angolo; molte birre presentano diverse insidie che possiamo dare per scontato. Eccole di seguito
Miele
Esistono birre che prevedono l’uso del miele come ingrediente. Se sei vegano, saprai bene che questo prodotto è di origine vegano, per cui ecco il primo intoppo. Parliamo delle Honey beer che se pur non conosciute non sono poi così rare. Controllate quindi che questo ingrediente non sia in etichetta.
Lattosio
Questa potrebbe essere ovvia. Birre come Milk Stout e Sweet Stout prevedono l’utilizzo del latte durante la lavorazione, per cui vegani statene alla larga. Fate attenzione però perché il lattosio è dietro l’angolo. Parlando delle New England IPA, infatti, alcuni mastri birrai, per ricreare la corposità della birra, sono ricorsi all’utilizzo del lattosio. Oggi per questo motivo, il pericolo di trovare il lattosio tra la lista di ingredienti di una birra è alto non solo per i vegani, ma anche per gli intolleranti!
Finings
Parliamo di un composto che ha lo scopo di chiarificare la birra, rendendola trasparente e chiara perché isola lieviti e proteine in sospensione. Un elemento utilizzato soprattutto nei birrifici con produzione tradizionale che troviamo specialmente in Inghilterra, ma che cos’è questo finings? Si tratta di una materia colloidale che viene acquisita dalle vesciche essiccate dei pesce, come la colla di pesce. Le birre che utilizzano questa sostanza quindi non sono adatte a vegetariani e vegani.
Birre atipiche
Per finire, alcune menzioni onorevoli:
– Oyster Stout, prodotta con le ostriche.
– Hvalur 2, realizzata mediante i testicoli di balena
–Antnother Brick in the Wall, derivante dall’impiego di formiche rosse… vive!
Quindi, la birra può essere vegetariana o vegana? La risposta è si e no. Ricordatevi di leggere l’etichetta!