Nato nel cuore pulsante di Roma, il microbirrificio Jungle Juice Brewing ha conquistato il palato di appassionati e curiosi grazie a una visione chiara: creare birre che siano un’esplosione di gusto, curate in ogni dettaglio, dal luppolo al bicchiere.
La storia di Jungle Juice Brewing
Jungle Juice Brewing nasce nel 2014 come beer firm, un progetto guidato dalla passione di Umberto Calabria, un birraio con un sogno ambizioso: portare a Roma birre che uniscano la tradizione brassicola a un approccio moderno e audace. Nel 2016, il birrificio prende una svolta decisiva: l’arrivo di Marco Pucciotti e Claudio Petroncini, che portano competenze organizzative e amministrative, e di Emanuele Pangrazi, con la sua creatività senza confini, trasforma Jungle Juice in un microbirrificio indipendente con una sala di cottura da 14 ettolitri. Situato in Via del Mandrione, nel quartiere Tuscolano, Jungle Juice non è solo un luogo di produzione, ma anche una destinazione per gli amanti della birra, grazie alla sua taproom, il JJ Beer Bar, aperta dal lunedì alla domenica per accogliere chi vuole bere una pinta direttamente alla fonte.
Gli stili di Jungle Juice Brewing
Jungle Juice si distingue per la sua capacità di navigare tra stili diversi, creando birre che soddisfano sia i puristi della tradizione che chi cerca sapori nuovi e sorprendenti. Il birrificio ha un debole per le birre hop-forward, come le IPA e le Pale Ale, che celebrano il luppolo con aromi intensi di agrumi, resina e frutta esotica. Non mancano però le interpretazioni di stili classici, come le Helles bavaresi o le Saison belghe, che si distinguono per la loro bevibilità e per un approccio che rende omaggio alla storia brassicola senza risultare prevedibile. Ma il vero cuore pulsante di Jungle Juice sono le sue creazioni invecchiate in botte, birre che richiedono tempo, pazienza e una cura maniacale per i dettagli.
Birra Jungle Juice Feed Your Monster Room 2023
Tra le birre più rappresentative di Jungle Juice c’è la Birra Jungle Juice Feed Your Monster Room 2023, un’Imperial Stout che si presenta come un viaggio sensoriale senza precedenti. Con un grado alcolico di 11,5%, questa birra scura è il risultato di un blend di due botti di Bourbon: una arricchita con sciroppo d’acero caramellizzato, l’altra proveniente da botti usate per il Vermouth. Il risultato è una birra nera impenetrabile, con una schiuma color nocciola che invita all’assaggio. Al naso si percepiscono vaniglia, caffè tostato, caramello e panpepato, mentre al palato la dolcezza elegante si intreccia con l’amaro tostato, creando una sensazione calda e avvolgente.
Birra Jungle Juice Ring Light Room 2023
Un altro gioiello del birrificio è la Birra Jungle Juice Ring Light Room 2023, una Belgian Strong Ale che porta con sé tutta la ricchezza di 14 mesi di affinamento in botti di Cognac. Con un grado alcolico di 11,2%, questa birra ambrata si distingue per i suoi riflessi dorati e per un bouquet aromatico che spazia dall’uva passa alla frutta candita, con note di spezie calde e zucchero caramellato. Al palato, è un’esplosione di sapori: corposa, strutturata, con un finale lungo che lascia una sensazione di calore e profondità.
Birra Jungle Juice Pillow Talk Room 2023
Completa il trio delle birre invecchiate la Birra Jungle Juice Pillow Talk Room 2023, un Barley Wine che rappresenta l’apice della sperimentazione di Jungle Juice. Affinata per 18 mesi in un blend di tre botti — due ex Porto Tawny e una ex Whisky dello Speyside — questa birra rossa dal grado alcolico di 10,5% è un’esplosione di complessità. Al naso si intrecciano datteri, fichi secchi, uvetta e noci, con un sottofondo di frolla burrosa e frutta sotto spirito. Al palato, i tannini vellutati e la persistenza lunghissima creano un’esperienza che invita alla contemplazione.
Perché Jungle Juice Brewing? Scegliere una birra Jungle Juice significa imparare una storia: quella di un birrificio romano che ha fatto della passione e della creatività il suo biglietto da visita. Acquista ora le birre Jungle Juice e lasciati sorprendere da un gusto che parla di Roma.