Põhjala, birrificio estone, nato in un angolo del Baltico che potrebbe sembrare lontano dai radar della scena birraria mondiale, è diventato una specie di leggenda tra chi cerca sapori nuovi e storie da raccontare davanti a un boccale. Con i suoi nuovi arrivi disponibili come birre online, Põhjala continua a dimostrare che la Estonia non è solo un posto da cartolina con castelli medievali e foreste da fiaba, ma anche una terra che sa fare birra, e pure dannatamente bene.
La storia di Põhjala
Tutto inizia nel 2011, quando quattro amici estoni, appassionati di birra fino al midollo, decidono che è ora di smettere di trafficare con pentole e luppoli nei loro garage e di fare sul serio. Nasce così Põhjala, un nome che richiama il nord, le terre selvagge e un po’ misteriose dell’Estonia. All’epoca, la scena della birra estone era praticamente un deserto: l’occupazione sovietica aveva lasciato poco spazio alla tradizione birraria locale, e il mercato era dominato da lager industriali che, diciamocelo, non facevano gridare al miracolo. Ma questi quattro temerari avevano un piano: portare la birra artigianale online e non solo in Estonia, dando una scossa a un panorama che aveva bisogno di una bella rinfrescata. Da quei primi esperimenti casalinghi, Põhjala è cresciuto a passi da gigante. Oggi è considerato il più grande birrificio artigianale dei Paesi Baltici, con una sede a Tallinn, nel quartiere trendy di Noblessner, dove ha anche un tap room che è diventato un punto di ritrovo per gli appassionati. La loro forza? Una passione sfrenata per i sapori fuori dal coro e un legame stretto con le tradizioni nordiche. Pensate a ingredienti come aghi di pino, segale o bacche selvatiche: roba che profuma di bosco e che rende ogni birra estone di Põhjala un viaggio sensoriale. Non c’è da stupirsi che siano finiti nella top 100 mondiale di RateBeer, un riconoscimento che ha fatto drizzare le antenne a chi cerca birre artigianali online di livello.
Birre online: i nuovi arrivi di Põhjala da non perdere
Tra le novità che stanno facendo parlare di sé, ci sono tre birre online che mostrano tutto il carattere di Põhjala. Partiamo con la Virmalised 0.0, una IPA analcolica che dimostra come si possa rinunciare all’alcol senza rinunciare al gusto. È fresca, con quel tocco di luppolo che pizzica il palato e un aroma che ricorda gli agrumi e i pini del nord. Poi c’è la Treening No Alcohol Lager, un’altra birra analcolica online che strizza l’occhio a chi ama le lager leggere ma non vuole sbandare. Gialla come un tramonto estivo, ha quel sapore croccante e pulito che la rende perfetta per una pausa dopo una giornata intensa. Infine, la Cellar Series More Than Amber, una birra che gioca con le tonalità ambrate e i sapori profondi, invecchiata quel tanto che basta per tirar fuori note di caramello e legno.
Birre analcoliche online: il trend che Põhjala cavalca alla grande
Parliamo chiaro: le birre analcoliche online non sono più quelle cose insipide che ti rifilavano anni fa con un sorrisetto di compatimento. Oggi sono un trend che sta prendendo piede ovunque, e Põhjala non è certo rimasto a guardare. Con Virmalised 0.0 e Treening No Alcohol Lager, il birrificio estone ha messo in chiaro che si può fare una birra analcolica online che spacca, senza bisogno di alcol per dare carattere. La Virmalised 0.0, per esempio, è una IPA che tiene testa a molte sorelle alcoliche: il luppolo c’è, il profumo pure, e il sorso è tutt’altro che noioso. La Treening, invece, va sul classico, con una lager che sa di malto e freschezza, pensata per chi vuole godersi una birra estone senza pensieri. Ma perché questo boom delle birre analcoliche online? Semplice: sempre più gente vuole qualcosa di buono da bere senza dover per forza alzare il gomito. Che sia per una questione di salute, per guidare tranquilli o semplicemente per cambiare ritmo, la birra analcolica online sta diventando una scelta furba e gustosa. Põhjala lo ha capito al volo e ha puntato su ricette che non fanno rimpiangere la versione tradizionale. Il risultato? Due birre artigianali online che stanno conquistando anche i palati più scettici, dimostrando che in Estonia sanno come fare le cose per bene, con o senza alcol.
La prossima volta che vi va di bere qualcosa di speciale, date un’occhiata a questi nuovi arrivi. Potreste scoprire che la birra estone è proprio quello che mancava alla vostra collezione.