Le tipologie di birra sono tantissime, più di 100. Se siete stanchi delle solite birre industriali che si trovano al supermercato, sicuramente avrete voglia di fare il salto di qualità e scoprire le migliori birre artigianali in vendita, provenienti da birrifici italiani e stranieri.
Abt Quadrupel, Amber Ale, American Pale Ale, Barley Wine, Belgian Strong Ale, Berliner Weisse, Black Ipa, Blonde Ale, Dubbel, Eisbock, Flanders Red Ale, Fruit Beer, Helles, Imperial Stout, Imperial Double Ipa, India Pale Ale, Italian Grape Ale, Lager, New England Ipa, Oud Bruin, Quadrupel, Session Ipa, Sour Ale, Stout, Strong Ale, Tripel, Weisse e tante altre. Quali di questi stili conosci, quali fanno per te? Vediamo alcuni esempi di tipologie di birra.
Partiamo con la APA, ovvero la American Pale Ale. Questo stile di birra nasce negli anni ‘80 e presenta un colore ambrato caratterizzato da note caramellate e tostate che vanno a contrastare l’amaro dei luppoli americani. I luppoli donano anche sentori speziati, floreali, agrumati e avvolgenti che sono perfetti in abbinamento a piatti grassi, piccanti e amari.
Ed ecco uno stile che sta riscuotendo un gran successo: la IPA o India Pale Ale. Non bisogna confondersi a causa del nome: non è una birra indiana, ma veniva prodotta nel Regno Unito apposta per essere trasportata e bevuta durante i lunghi viaggi verso l’India. La IPA è una bevanda dalla forte luppolatura dal colore ambrato intenso, ha sentori tropicali, agrumati, speziati, esotici e fruttati ed è ottima in abbinamento a piatti dal sapore deciso.
Per gli amanti delle birre acide, ci sono le Sour Ale, non un particolare stile, ma birre caratterizzate da una componente acida. Queste birre hanno una storia antica, addirittura venivano prodotte sin dai tempi dell’antica Grecia a causa della fermentazione spontanea tutt’ora utilizzata. La Sour viene fatta invecchiare da 6 mesi fino a 3 anni in botti che conferiscono sapore di miele e spezie per nulla amara. Talvolta bilanciata attraverso l’utilizzo di frutta e uva inseriti all’interno del mosto, è una birra per veri intenditori.
Per gli amanti della birra scura sicuramente un must è la Stout. Nata in Inghilterra, è una birra ad alta fermentazione il cui colore varia dallo scuro al nero grazie ai malti fatti essiccare a lungo che le donano quella colorazione caratteristica. Ha una schiuma persistente e il suo sapore varia tra sentori di caffè, cacao, caramello, biscotto, liquirizia e frutta secca. Normalmente la Stout è considerata una birra da meditazione dal sapore forte e deciso. A livello artigianale sono disponibili diverse tipologie di Stout: Irish Stout, Chocolate Stout, Coffe Stout, Milk Stout, Imperial Stout, Oatmeal Stout e Oyster Stout.
Bassa fermentazione e complessità olfattiva: ecco la birra Bock. La schiuma è cremosa e abbondante, l’aspetto passa da un ramato intenso a un marrone scuro a seconda della miscela di malti utilizzati, il sapore è quello della crosta di pane misto a caramello, miele e frutta secca. La gradazione alcolica di una Bock varia tra il 6% e i 7% abbondanti, che non risultano eccessivi grazie all’ingresso dolce e al sorso non amaro.
Passando all’alta fermentazione abbiamo diverse birre fra cui le Quadrupel. Birra scura dalla schiuma densa e dalle note forti e aromatiche, queste birre vengono invecchiate a lungo in cantina. Hanno dei forti sentori di malto, caramello, spezie, cioccolato e frutta secca. La Quadrupel varia dai 9% ai 13% e di solito è una delle produzioni più forti dei vari birrifici.
Ma queste sono solo sei delle tante tipologie di birra che sarebbe bello degustare. Ognuna ha una storia, delle caratteristiche ben precise e dei piatti con cui sarebbe bene abbinarle. Noi di TuttoBirre.blog snoccioleremo via via tutte le caratteristiche delle varie tipologie di birra artigianale migliori sul mercato. Resta con noi!